In questa sezione vederemo di presentare e dare consigli sui piani di lavoro, meglio conosciuti come top per cucina. Come per tutte le componenti di questo ambiente centrale della casa i materiali e le soluzioni sono molteplici, tanto che è impossibile presentarle tutte. Parlando solo dei materiali è possibile acquistare piani in:
- Laminati
- Legno listellato
- Acciaio
- Marmo
- Granito
- Quarzo
- Vetro
Ognuna di queste superfici ha delle proprie caratteristiche che la rendono più o meno adatta al modo in cui si intende vivere la cucina. I top in marmo per esempio sono molto resistenti e difficilmente avranno problemi di usura; sono più delicato però se entrano a contatto con liquidi “macchianti” come l’olio e il vino. Il piano in quarzo invece, materiale meno “nobile”, mantenendo sempre la resistenza agli urti è perfettamente impermeabile. Per ponderare la scelta bisognerebbe verificare che il materiale sia:
- Impermeabile
- Resistente (anche agli urti)
- Elastico
- Compatto
- Resistente agli sbalzi termici e agli agenti chimici
La cosa interessante diventa quindi capire quale sia la moda del momento, il trend da seguire in ambito di arredamento moderno. Che cosa cercano i clienti e che cosa stanno “inventando” gli specialisti del design. Le tendenze moderne prevedono di giocare con gli spessori e le cornici: fino a pochi anni fa si tendeva a considerare il top solamente da punto di vista funzionale, ora invece è diventato un elemento di arredo.
La prima conseguenza è stata quella di aumentare lo spessore per dargli maggior rilevo: dai 2 cm abituali si sta passando a 3/4 cm. Più spessore significa più impatto e più influenza del colore nell’ambiente. La seconda propensione è quella di creare un piano per cucina con cornice che può arrivare fino a 7/8 centimetri, andando a creare frontalmente uno spessore importante e visibile; lateralmente invece restano i fianconi di chiusura. In questa soluzione il profilo può essere anche con un corpo diverso combinando due elementi diversi come il laminato con l’acciaio.